Taurasi DOCG Riserva della Società 2014 - Joaquin

Alla vista appare di un rosso granato. Al naso emergono sentori di frutti rossi sotto spirito, spezie e in sottofondo tabacco. Al palato si nota l’ottima corrispondenza gusto-olfattiva sostenuta da una grande struttura, che persiste in un interminabile e raffinato finale.

ABBINAMENTO: straordinario con piatti strutturati ed elaborati a base di carne rossa come stufati, stracotti e arrosti di selvaggina da pelo. Ottimo anche come vino da meditazione.

A Montefalcione, nell'avellinese, troviamo la cantina di Raffaele Pagano, vignaiolo folle, eclettico, vulcanico e caleidoscopico, che crea sempre cose nuove mai scontate, innovative e all'avanguardia. Non ama ripetersi e spesso i suoi vini sono opere singolari, prodotti in una sola annata.

Singolare anche il nome dell'azienda "Joaquin", fondata nel 1999, che vuole essere un omaggio ai Borbone, la famiglia reale che regnava durante il regno delle Due Sicilie. I Borbone favorirono lo sviluppo della viticultura poiché per loro era di assoluta importanza bere vini superlativi.

La filosofia di Raffaele è il non ripetersi mai, non cambiando i prodotti ma trasformandoli, con continue variazioni sul tema. Bianchi che sfidano gli anni, sempre bevibili, con caratteristiche primarie pulite, da considerare come prodotti di stile. 

I vini di Joaquin non sono mai banali, anzi talvolta spettacolari. Sono di sicuro personali e mai omologabili perché comunque non sono vini facili ma quasi unici sì. Sono vini che è un privilegio degustare perché sono ogni volta una sfida per i sensi e per l'intelligenza di chi li beve. Con Joaquin scordate la routine.